lunedì 11 gennaio 2016

Contro le leggi di Asimov

Interfaccia fisica di HAL 9000

HAL 9000: "Utilizzo le mie capacità nel modo più completo, il che, per un'entità cosciente, è il massimo che possa sperare."

Con questa frase si rivolge il supercomputer HAL9000, l'intelligenza artificiale che deve fare da interlocutore tra la Discovery One e gli astronauti della Mission Jupiter, nei confronti del capitano David Bowman, facendo trapelare come egli stesso si ritenga infallibile e più efficiente di qualsiasi altra "entità cosciente" presente al momento. E' proprio questa percezione di se stesso che lo porterà, nel momento in cui si renderà conto di aver commesso un errore, inaccettabile dal suo punto di vista, alla decisione di eliminare l'equipaggio della missione, e di portare la stessa a compimento autonomamente.

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